Sistema di raclaggio melme – cabine di verniciatura

Questo impianto ha il compito di separare i prodotti di verniciatura dalle acque di trasporto che vengono convogliate in vasche di stoccaggio.

Si tratta di un circuito idrico ad anello chiuso costituito da un condotto di aspirazione delle acque sporche provenienti dalla cabina di verniciatura, da un impianto trattamento acque miste a vernice e da un condotto di scarico per il ritorno delle stesse, chiarificate, alla cabina di verniciatura. Nel dettaglio, il sistema di smaltimento opera in 2 fasi:

Il trattamento inizia sul ritorno in vasca di accumulo “ identificata come zona cascata” dove è presente acqua mista a vernice. In questo punto si effettua il primo insufflaggio di prodotti chimici denaturanti per separare la vernice dall’acqua dando origine alla fase di denaturazione.

Successivamente inizia la seconda fase, la flottazione. L’ acqua e il fango – vengono aspirati e inviati al flottatore posto sul piano superiore della vasca, dove avviene un secondo trattamento chimico mediante l’insufflaggio di prodotto flottante che serve a separare il fango dall’acqua. Qui, una racla convoglia il secco da smaltire in appositi contenitori; a questo punto l’acqua priva di fango tramite una tubazione di ricircolo ritorna in vasca per essere rilanciata in cabina.

Il Sistema di sollevamento è costituito da 2 pozzetti di aspirazione dello strato superficiale da smaltire, all’interno dei quali è installata una pompa sommergibile di sollevamento che trasporta il liquido, inizialmente trattato nella vasca, ad un flottatore installato ad un livello superiore del canale.

Il principio che rende questo sistema enormemente conveniente parte dal presupposto che il livello del canale non è costante e dipende dall’intensità della produzione. Dunque per evitare di pescare a vuoto o solo acqua è necessario che i pozzetti inseguano tale livello al fine di far tracimare solo la parte superficiale del liquido.

A questo scopo, i due pozzetti sono posizionati su di un telaio che scorre su due binari tramite due sonde di livello per la salita e la discesa. La movimentazione della vasca avviene tramite un argano posizionato esternamente al canale. L’inseguimento avviene in 2 fasi:

1. L’accostamento dei 2 pozzetti al pelo libero dell’acqua.

2. Lo spostamento armonico del pozzetto stesso che insegue la base del prodotto schiumoso con una approssimazione di + o – 2 cm.

Il flottatore consente di ridurre le spese per il trattamento delle acque e la manutenzione delle cabine a velo d’acqua, poiché riduce i tempi di pulizia, il consumo di acqua, di decaratterizzanti, di flocculanti e di solventi di lavaggio, migliorando le condizioni di lavoro.

Ultimato il processo di trattamento chimico, il liquido da smaltire viene convogliato all’interno di una tramoggia e successivamente può essere avviato al processo di smaltimento.

Il vantaggio deriva dalla significativa riduzione del volume del prodotto di scarto, altamente tossico, che va portato in discarica con conseguente riduzione con rapporto 1:10 dell’esborso economico dovuto allo smaltimento dei rifiuti speciali.

Il procedimento avviene con l’ausilio di processi chimici riassumibili in 5 passaggi:

1.    Denaturazione
2.    Dosaggio volumetrico
3.    Aspirazione fango
4.    Vaccinazione
5.    Formazione di secco

I STEP (Denaturazione)

La Denaturazione comincia iniettando il prodotto denaturante sull’acqua di ricircolo, allo scopo di abbattere determinate proprietà della vernice contenuta in essa.

II STEP (Shot-Dosaggio volumetrico)

Il Dosaggio Volumetrico ha la funzione di formazione del fango di verniciatura, ovvero la schiuma che si osserva in superficie della vasca sul pelo libero dell’acqua.

III STEP (Aspirazione fango)

L’aspirazione prevede il semplice sollevamento dei fanghi dalla vasca esistente al flottatore.

IV STEP (Vaccinazione)

La Vaccinazione ha lo scopo di favorire la separazione solido/liquido.

V STEP (Formazione di secco)

La formazione di secco avviene collettando, tramite un sistema di raclaggio alimentato ad aria compressa, la parte superficiale per farla tracimare all’interno di sacchi di raccolta. L’acqua di scarico del flottatore e lo scarico del sacco, ritornano nel processo.